L’Atlante Eolico Arpae descrive la climatologia del vento negli strati dell’atmosfera da 10 m fino a 350 m dalla superficie, su un’area che comprende l’intero territorio della regione Emilia-Romagna e un’ampia area del Mare Adriatico adiacente alla costa regionale. L’Atlante copre un periodo di anni dal 1995 al 2020 e descrive la variabilità spaziale della climatologia anemometrica utilizzando una griglia regolare con risoluzione di circa 2,1 km.
Il dataset è stato costruito a partire dalla ri-analisi SPHERA, ottenuta regionalizzando dinamicamente la rianalisi ERA5 (ECMWF Reanalysis versione 5) con il modello COSMO (Cerenzia et al, 2022; Schättler et al, 2018). Quest’ultimo modello, utilizzato fino al 2024 per produrre previsioni operative sul territorio italiano ai fini di Protezione Civile, è un modello non idrostatico che descrive in modo esplicito i processi fisici e termodinamici in atto nell’atmosfera. I dati di SPHERA, originariamente riferiti ad una griglia ruotata, ai fini della creazione di questo dataset, sono stati interpolati su una griglia regolare latitudine-longitudine disponibile all’interno della documentazione OpenData.
Il dataset include
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le serie temporali delle medie mensili dell’intensità scalare del vento a 10 m di quota da gennaio 1995 a dicembre 2020;
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i valori di punto di griglia di alcuni indici medi climatici ottenuti a partire dai dati di vento ai seguenti livelli: 10 m, 25 m, 50 m, 75 m, 100 m, 125 m, 150 m, 200 m, 250 m, 300 m, 350 m. Tali indici sono stati calcolati come valori medi per ciascun mese mediati sugli anni dal 1995 al 2020; gli indici disponibili includono:
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il valore medio climatico mensile della componente zonale (u) e meridionale (v) del vento vettoriale
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il valore medio climatico mensile del vento scalare
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la frequenza del numero di calme media mensile, definita come il numero di valori di intensità scalare inferiore a 2,0 m/s diviso il numero totale di dati disponibili;
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la frequenza del numero di eventi intensi media mensile, definita come il numero di valori di intensità scalare superiore a 20,0 m/s, che rappresenta l’intensità di cut off delle pale eoliche, diviso il numero totale di dati disponibili;
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le rose dei venti all’interno delle quali sono riportate le frequenze medie mensili di occorrenza di venti con provenienza dalle 8 possibili direzioni (nord, nord-est, est, sud-est, sud, sud-ovest, ovest nord-ovest) per 7 classi di intensità (da 2,0 a 5,5,m/s; da 5,5 a 8,0 m/s; da 8,0 a 10,8 m/s; da 10,8 a 13,9 m/s; da 13,9 a 17,2 m/s; da 17,2 a 20,8 m/s; da 20,8 a 50,0 m/s).
Bibiografia
Cerenzia, I. M. L., Giordani, A., Paccagnella, T., & Montani, A. (2022). Towards a convection-permitting regional reanalysis over the Italian domain. Meteorological Applications, 29(5), e2092. https://doi.org/10.1002/met.2092
Schättler, U., Doms, G. & Schraff, C. (2018) A description of the nonhydrostatic regional COSMO-model. Part VII. User's guide, consortium for small scale modelling. Offenbach, 195pp: Deutscher Wetterdienst. https://doi.org/10.5676/dwd_pub/nwv/cosmo-doc_5.05_VII